L’acqua è una risorsa preziosa per il territorio e per le persone: per ridurre le perdite e rendere ancora più efficiente la fornitura del servizio, Acea Ato 5 ha studiato un piano di azione tanto innovativo quanto razionale.
Il primo passo è stato partire proprio dal territorio. L’area geografica servita, infatti, è stata riorganizzata in zone più piccole, delimitate dalla presenza dei serbatoi d’acqua. In ciascuna zona poi sono state applicate nuove tecnologie per garantire un controllo della rete più puntuale e preciso: i misuratori di pressione in telecontrollo, le idrovalvole e un’attenta analisi delle interconnessioni e dei volumi idrici scambiati.
Mentre i misuratori permettono di monitorare a distanza, dalla centrale di Frosinone, la pressione idrica della rete, le idrovalvole consentono di stabilizzare la pressione dove necessario, in base alle esigenze. L’azione congiunta di queste azioni, unita ad un’a intensa campagna di sostituzione dei misuratori d’utenza e di ricerca delle derivazioni idriche non regolari, ha fatto la differenza.
Il miglioramento è stato immediato. Ora è possibile identificare subito eventuali perdite e agire rapidamente per riparare i danni e mettere in sicurezza la rete idrica. Con benefici importanti soprattutto per i cittadini, che vivono meno disagi legati alla disponibilità dell’acqua e alla possibilità di avviare una progressiva eliminazione delle turnazioni, soprattutto nei casi in cui si protraggono anche nei mesi invernali.