È il bonus previsto e regolamentato dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) ai sensi della Delibera 227/2018/R/IDR.
Con la Delibera n. 499/2019/R/COM a partire dal 1°Gennaio 2020 l’Autorità ha aumentato il valore del Bonus sulle bollette dell'acqua previsto per le famiglie in difficoltà, garantendo le riduzioni non solo per i consumi di acqua, ma estendendole anche ai costi relativi ai servizi di fognatura e depurazione.
Chi ne ha diritto?
Hanno diritto ad ottenere il bonus acqua gli utenti domestici diretti ed indiretti del servizio di acquedotto, fognatura e depurazione in condizioni di disagio economico sociale, cioè che sono parte di nuclei familiari:
Dove si presenta la domanda?
La domanda per ottenere il bonus acqua va presentata, in forma di autocertificazione, presso il proprio Comune di residenza o presso un altro ente designato dal Comune (CAF).
Cosa serve per presentare la domanda?
Per presentare la domanda, oltre al modulo compilato con i propri dati anagrafici e i riferimenti che identificano la fornitura, servono:
documento di identità
eventuale delega se si presenta la domanda per una terza persona
attestazione ISEE in corso di validità
attestazione che contenga i dati di tutti i componenti del nucleo ISEE (nome-cognome e codice fiscale)
attestazione per il riconoscimento di famiglia numerosa (almeno 4 figli a carico), se l'ISEE è superiore a 8.265 euro (ma entro i 20.000 euro)
I titolari di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza dovranno indicare anche:
Per scaricare la documentazione necessaria per presentare la domanda e per ogni altro dettaglio consultare la pagina bonus acqua del sito dell’Autorità.