Compliance Anticorruzione

Acea ha sviluppato e implementato nel tempo una serie di presidi di compliance destinati a prevenire i rischi di comportamenti illeciti nello svolgimento delle attività di business, in particolare per quanto riguarda quelle maggiormente esposte al rischio di corruzione.

Il Gruppo Acea

  • si impegna a prevenire e contrastare comportamenti illeciti da parte di tutte le persone che, a vario titolo, agiscono in nome e per conto del Gruppo e a suo beneficio;
  • rifiuta la corruzione in tutte le forme e vieta ogni comportamento che possa facilitare o promuovere fenomeni corruttivi;
  • si impegna ad implementare costantemente un business “sostenibile” che integri risultati e performance con compliance a regole e valori, al fine di rendere il Gruppo eticamente virtuoso sul presupposto che un eventuale profitto “illecito” non costituisce profitto accettabile.

Il Gruppo ha definito un “framework anticorruzione” costituito da quattro pilastri:

  • Valori e sistema normativo,
  • Risk Assessment e monitoraggio,
  • Comunicazione e formazione,
  • Segnalazioni e sanzioni.

La Linea Guida Anticorruzione

Il Consiglio di Amministrazione di Acea ha adottato nel marzo 2023 la Linea Guida Anticorruzione, parte fondamentale del primo pilastro del framework, “Valori e sistema normativo”. La Linea Guida uniforma e integra tutti i presidi di compliance diffusi nel Sistema normativo interno (Codice Etico, Modello 231, procedure di riferimento etc…), in modo da definire un sistema organico di regole e principi volto a prevenire e contrastare i rischi di pratiche illecite.
Il documento permette di disciplinare i ruoli e le responsabilità dei soggetti coinvolti, i principi di comportamento da rispettare nelle aree sensibili potenzialmente più esposte al rischio di corruzione e alcuni controlli applicabili.

Il Sistema di Gestione per la prevenzione della corruzione e la Politica Anticorruzione di Acea

L’implementazione volontaria di un Sistema di Gestione per la prevenzione della corruzione (SGPC), in linea con quanto richiesto dallo standard UNI ISO 37001:2016, si inserisce in un percorso virtuoso di contrasto e prevenzione dei fenomeni corruttivi.

Il “manifesto” di questo Sistema è la Politica Anticorruzione, approvata dal Consiglio di Amministrazione a marzo 2023, che definisce principi generali e impegni di Acea S.p.A.

Questo documento è destinato non soltanto alle persone di Acea, ma anche a fornitori, partner e a tutti quelli che agiscono in nome e per conto di Acea o con i quali Acea entra in contatto nel corso della sua attività. Rappresenta in modo specifico l’impegno nei confronti dei principi e dei requisiti sanciti dalla norma ISO 37001:2016.

Nel mese di settembre 2023, Acea S.p.A. ha ottenuto la certificazione ISO 37001:2016 del proprio SGPC.

Il Responsabile Anticorruzione

Il Responsabile Anticorruzione (RAC) di Acea rappresenta il presidio di compliance per la prevenzione della corruzione, e le sue responsabilità sono definite nelle Linee Guida Anticorruzione.

In particolare, il RAC:

  • monitora e coordina le attività connesse al framework anticorruzione adottato;  
  • coordina, sviluppa, monitora e mantiene il Sistema di Gestione per la prevenzione della corruzione secondo la norma UNI ISO 37001:2016.

Un’analoga funzione è stata istituita nelle società del Gruppo.

Responsabili Anticorruzione (RAC)

Infografica su responsabili anti-corruzione

Le iniziative di diffusione e comunicazione

Gli stakeholder interni ed esterni rivestono un ruolo primario per la creazione di una cultura condivisa. Acea organizza regolarmente iniziative di formazione e comunicazione destinate alle proprie persone e ai terzi per diffondere al meglio i valori e le regole del Gruppo volte a prevenire e contrastare la corruzione. 

In evidenza

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