È certamente la più famosa e scenografica tra le fontane di Roma: un’opera grandiosa che rappresenta la Mostra dell’Acquedotto Vergine. Nei secoli scorsi si usava far finire gli acquedotti che portavano l’acqua a Roma con una fontana “mostra”: una vera e propria fonte, dove prendere l’acqua, ma anche un monumento, una scultura per rendere più bella una piazza o una strada e per mostrare il potere e la ricchezza di chi, un papa, un nobile, aveva fatto costruire l’incredibile opera artistica.
Per la realizzazione di Fontana di Trevi nel 1732 Papa Clemente XII chiamò i migliori artisti dell’epoca e tra i bozzetti inviati venne scelto quello del romano Nicola Salvi, di ispirazione berniniana. Al centro della statua Oceano guida il cocchio a forma di conchiglia, trainato da due cavalli alati, frenati da due tritoni.