Trattamento dei rifiuti liquidi

I rifiuti liquidi sono costituiti da liquami che non vengono o che non possono essere scaricati nella rete fognaria, e per i quali deve essere previsto il conferimento tramite autobotte in impianti di trattamento autorizzati.

I rifiuti liquidi si distinguono in urbani e speciali, e in non pericolosi e pericolosi. Acea cura la gestione di ogni tipologia di rifiuto liquido, assicurando servizi ecologici-industriali per le utenze domestiche e produttive.

Ogni rifiuto liquido, opportunamente classificato, viene analizzato e processato in impianti dedicati, dove sono utilizzate linee di trattamento ad azione chimico-fisica e biologica, con la finalità di recuperare materia ed energia dai rifiuti, tutelando la risorsa idrica.

Acea è il primo operatore idrico in Italia. Il gruppo svolge attività specifiche in tutte le fasi della filiera e si impegna nella gestione sostenibile delle risorse idriche: dalle sorgenti alla distribuzione, dalla ricerca delle perdite al monitoraggio della qualità, fino alla depurazione delle acque reflue urbane e industriali e al trattamento dei rifiuti liquidi.

L’offerta ambientale assicurata del Gruppo Acea non si limita alla gestione e al trattamento dei rifiuti liquidi urbani, ma tramite Acea Ambiente si estende anche ai rifiuti liquidi industriali e ai fanghi di depurazione, con particolare riferimento a quelli prodotti negli impianti delle società impegnate nella gestione del Servizio Idrico Integrato.

Innanzitutto è bene ricordare che i fanghi di depurazione, prodotti negli impianti di trattamento delle acque reflue, sono il rifiuto risultante da uno specifico, per quanto singolare, processo produttivo, consistente appunto nella depurazione delle acque reflue urbane: la loro corretta gestione è condizione necessaria per assicurare la continuità e l’efficacia del servizio pubblico di depurazione, e  la loro valorizzazione consiste principalmente nell’adozione di processi di trattamento in grado di recuperare dal rifiuto materia ed energia.

Nel rispetto dei principi dell’economia circolare, sono adottate soluzioni impiantistiche finalizzate al trattamento dei fanghi di depurazione per massimizzare il recupero di materia ed energia e limitare il più possibile le attività di smaltimento in discarica.