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RISULTATI 1H2017

·      EBITDA 414,1 milioni di Euro (-6,7% rispetto a 443,7 milioni di Euro del 1H2016; +8,9% su base adjusted1).

·      EBIT 194,9 milioni di Euro (-28,9% rispetto a 274,1 milioni di Euro del 1H2016; +1,5% su base adjusted1)

·      Utile netto 103,5 milioni di Euro (-30,8% rispetto a 149,5 milioni di Euro del 1H2016; +9,9% su base adjusted1)

·      Posizione Finanziaria Netta -2.401,4 milioni di Euro (-2.377,4 milioni di Euro adjusted2, rispetto a -2.126,9 milioni di Euro del 31 dicembre 2016)

·      Investimenti 252,2 milioni di Euro (+14,2% rispetto a 220,8 milioni di Euro del 1H2016)

 

LINEE GUIDA STRATEGICHE 2018-2022

In un contesto in rapida evoluzione in tutti i settori industriali in cui opera il Gruppo, Acea ha identificato le fondamenta strategiche su cui basare il proprio percorso di crescita e sviluppare, entro la fine dell’anno, il proprio Piano Industriale 2018-2022.

 

Un Piano in discontinuità con gli ultimi anni di gestione prevedendo un forte potenziamento degli investimenti infrastrutturali.

 

Il tutto si poggerà su quattro pilastri:

•     su di una forte crescita industriale, focalizzata sullo sviluppo infrastrutturale e su un approccio “service-based” al cliente;

•     su di una costante attenzione al Territorio, attraverso uno sviluppo sostenibile da conseguire in costante dialogo e collaborazione con le Istituzioni e tutti gli stakeholder locali;

•     sul forte sviluppo tecnologico, sempre accompagnato da un particolare focus sulla qualità e sull’innovazione, applicato ai processi industriali, con forte attenzione al miglioramento della customer experience;

•     sulla sempre maggiore efficienza operativa basata su logiche di performance improvement, ottimizzazione della Supply Chain e quindi rigore nella gestione degli investimenti.

 

Sulla base di tali “pillars”, tre saranno i principi chiave trasversali che guideranno lo sviluppo del nuovo Piano Industriale 2018-2022:

•   Capex Discipline, per massimizzare l’efficienza e l’efficacia degli investimenti infrastrutturali.

•   Focus sul Business, attraverso un corretto bilanciamento “centro-periferia” e dotando le strutture operative di adeguate leve per gestire il business adeguatamente.

•   Innovation Strategyfacendo leva sulle nuove frontiere dell’innovazione.
 

La creazione di valore del nuovo Piano Industriale 2018-2022 includerà iniziative strategiche di sviluppo in nuovi ambiti di attività, facendo leva su adiacenze, vantaggi competitivi e potenziali sinergie con il “core business” del Gruppo.

 

1. I dati economici adjusted non includono:

per il 1H2017, gli effetti negativi:

·  della re-immissione in proprietà di un immobile Acea “Autoparco” (9,5 milioni di Euro);

·  l’accantonamento per riduzione di valore del credito di Areti verso GALA (9,5 milioni di Euro).

per il 1H2016, l’effetto positivo (pari a 63,3 milioni di Euro al lordo dell’impatto fiscale) conseguente all’eliminazione del cosiddetto “regulatory lag”.

2. L’indebitamento finanziario netto adjusted non include, per il 2017, l’impatto derivante dall’esposizione verso GALA.

Roma, 28 luglio 2017 – Il Consiglio di Amministrazione di Acea SpA, presieduto da Luca Alfredo Lanzalone, ha approvato la Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2017 e le Linee Guida Strategiche 2018-2022.

La semestrale – ha dichiarato l’Amministratore Delegato del Gruppo - è buona nel suo complesso, pur essendo presenti alcune partite esogene che hanno pregiudicato il working capital, insieme al rallentato avviamento dei nuovi sistemi informativi implementati nel 2016. Confidiamo però di registrare un graduale miglioramento nei prossimi mesi, anche in funzione delle azioni messe in campo dal nuovo Management”. “Con il nuovo Piano Industriale – ha proseguito Donnarumma - Acea dovrà tornare ad essere il perno centrale dell'erogazione dei servizi fondamentali alla cittadinanza servita dalla nostra azienda. La nostra intenzione è che, sia il cittadino sia i dipendenti di Acea, tornino ad essere orgogliosi di questo asset ultracentenario di Roma.” “Se ci sono state delle responsabilità nel recente passato – ha chiuso l’AD -  le stesse verranno accertate e chi dovrà risponderne ne risponderà. Ora è importante costruire un futuro migliore, per far sì che non ci si trovi più a vivere situazioni come quelle che stiamo affrontando in questi giorni sul fronte dell’emergenza idrica".

 

HIGHLIGHTS ECONOMICO-FINANZIARI

(mln di Euro)

1H16

1H17

Var. %

1H16

adjusted1

1H17

adjusted1

Var. %

 

Ricavi consolidati

1.386,7

1.372,5

-1,0%

1.323,4

1.372,5

+3,7%

EBITDA

443,7

414,1

-6,7%

380,4

414,1

+8,9%

EBIT

274,1

194,9

-28,9%

210,8

213,9

+1,5%

Risultato prima delle imposte

232,3

164,4

-29,2%

169,0

183,4

+8,5%

Risultato del Gruppo (prima delle attribuzioni a terzi)

154,3

110,3

-28,5%

111,6

124,3

+11,4%

Risultato del Gruppo (dopo le attribuzioni a terzi)

149,5

103,5

-30,8%

106,9

117,5

+9,9%

 

1. I dati economici adjusted non includono:

per il 1H2017, gli effetti negativi (complessivamente pari a 19 milioni di Euro al lordo dell’impatto fiscale) prodotti dalla sentenza che ha determinato la re-immissione in proprietà di un immobile Acea “Autoparco” (9,5 milioni di Euro), nonché dalla riduzione di valore del credito di Areti verso GALA (9,5 milioni di euro).

per il 1H2016, l’effetto positivo (pari a 63,3 milioni di Euro al lordo dell’impatto fiscale) conseguente all’eliminazione del cd “regulatory lag”.

 

(mln di Euro)

1H16

1H17

Var. %

Investimenti

220,8

252,2

+14,2%

 

 

(mln di Euro)

30/6/16

(a)

31/12/16

(b)

30/6/17

(c)

Var. %

(c/a)

Var. %

(c/b)

Indebitamento Finanziario Netto

2.131,9

2.126,9

2.401,4

+12,6%

+12,9%

Indebitamento Finanziario Netto adjusted2

2.131,9

2.126,9

2.377,4

+11,5%

+11,8%

Patrimonio Netto

1.631,4

1.757,9

1.744,1

+6,9%

-0,8%

Capitale investito

3.763,3

3.884,8

4.145,5

+10,2%

+6,7%

2. L’indebitamento finanziario netto adjusted non include, per il 2017, l’impatto derivante dall’esposizione verso GALA.

 

La macrostruttura di Acea, modificata a maggio 2017, è articolata nelle seguenti sei aree Industriali: Idrico, Infrastrutture Energetiche, Ambiente, Commerciale e Trading, Estero, Ingegneria e Servizi.

 

***

RISULTATI AL 30 GIUGNO 2017 DEL GRUPPO ACEA

Ricavi si attestano a 1.372,5 milioni di Euro, in crescita su base adjusted del 3,7%. La performance è positivamente influenzata, tra l’altro, dalla variazione dell’area di consolidamento e dall’incremento dei ricavi del servizio idrico integrato per aggiornamenti tariffari. Tali componenti hanno più che compensato la flessione dei ricavi da vendita e trasporto di energia elettrica conseguente alla diminuzione delle quantità vendute sul mercato libero e alle dinamiche tariffarie del quinto ciclo regolatorio della distribuzione elettrica.

Si evidenzia, inoltre, che nel 1H2016 erano stati iscritti ricavi per 9,6 milioni di Euro legati agli effetti prodotti dal contratto sottoscritto nel mese di marzo 2006 per la commercializzazione dei contatori digitali.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) consolidato, pari a 414,1 milioni di Euro, registra una flessione del 6,7% rispetto al 1H2016. Escludendo dal risultato al 30 giugno 2016 l’effetto positivo derivante dall’eliminazione del cd “regulatory lag” (63,3 milioni di Euro), il Margine aumenta dell’8,9%, grazie soprattutto al contributo delle aree Idrico (ricavi tariffari), Ambiente ed Estero (consolidamento Aguas de San Pedro).

Si segnala che nel corso dei primi sei mesi del 2017 sono intervenute le seguenti operazioni che hanno comportato una variazione dell’area di consolidamento rispetto al 1H2016, contribuendo all’EBITDA consolidato per circa 7 milioni di Euro:

-    acquisizione del 51% di Acque Industriali da Acque (efficacia dal 1° gennaio 2017, consolidamento integrale);

-    perfezionamento del trasferimento delle quote di GEAL detenute da Veolia Eaux Compagnie Generale Des Eaux. A seguito di tale acquisizione, il Gruppo detiene il 48% di GEAL (efficacia dall’8 febbraio 2017, consolidamento a patrimonio netto);

-    acquisizione di TWS (Technologies for Water Services) da Severn Trent Luxembourg Overseas e dello 0,9% di Umbriadue da Severn Trent (efficacia dal 23 febbraio 2017, consolidamento integrale di TWS);

-    cessione della quota di partecipazione detenuta da Acea in AceaGori Servizi a GORI (efficacia dal 1° aprile 2017, consolidamento a patrimonio netto).

Contribuisce alla variazione del perimetro anche l’acquisizione, avvenuta nel corso dell’ultimo trimestre 2016, del 29,65% di Aguas de San Pedro, che si aggiunge al 31% già detenuto (consolidamento integrale) e il consolidamento a patrimonio netto di AguaAzul Bogotà.

Di seguito il contributo delle aree industriali all’EBITDA consolidato: circa il 75% deriva da attività regolate.

§  IDRICO (Servizio Idrico Integrato in Italia) - il Margine dell’area raggiunge 173,3 milioni di Euro e registra un incremento di 14,3 milioni di Euro (+9,0%). La variazione è determinata essenzialmente dagli aggiornamenti tariffari intervenuti a partire dal secondo semestre 2016.

§  INFRASTRUTTURE ENERGETICHE (Generazione, Distribuzione elettrica e Illuminazione Pubblica) - Il Margine, pari a 159,9 milioni di Euro, si riduce di 38,3 milioni di Euro a causa dell’iscrizione nel 1H2016 della componente positiva relativa all’eliminazione del cd “regulatory lag” (63,3 milioni di Euro). Al netto di tale provento, l’EBITDA aumenta del 18,5%, grazie anche all’incremento del Margine della produzione idroelettrica.

      DATI FISICI

   1H16

  1H17

Produzione di elettricità (GWh)

   214

234

Energia Elettrica Distribuita (GWh)

4.945

4.842

         

 

§  COMMERCIALE E TRADING (Energy Management e Vendita di energia) - l’EBITDA del comparto si riduce di 11,7 milioni di Euro a 40,6 milioni di Euro. La riduzione è imputabile ad A.L.L. per effetto dell’iscrizione nel 2Q2016 di ricavi per 9,6 milioni di Euro legati agli effetti prodotti dal contratto sottoscritto nel mese di marzo 2006 per la commercializzazione dei contatori digitali.

      DATI FISICI

1H16

1H17

Vendita di elettricità (GWh)

4.205

3.408

Mercato libero

2.841

2.092

Mercato di maggior tutela

1.364

1.316

Vendita di gas (mln mc)

66

57

 

§  AMBIENTE - L’EBITDA dell’area Ambiente è pari a 31,3 milioni di Euro (+7,2%), rispetto a 29,2 milioni di Euro del primo semestre 2016. L’andamento del Margine è positivamente influenzato in particolare dalle maggiori quantità di energia elettrica ceduta dall’impianto di San Vittore.

DATI FISICI

1H16

1H17

Trattamento e smaltimento (/000 tonn.)*

411

549

Energia Elettrica ceduta WTE (GWh)

141

175

                                                      * include ceneri smaltite

 

§  ESTERO (Attività al di fuori del territorio italiano) - il Margine dell’area è pari a 6,7 milioni di Euro (rispetto a 0,8 milioni di Euro del 1H2016) ed è attribuibile in massima parte al consolidamento, avvenuto ad ottobre 2016, di Aguas de San Pedro (5,4 milioni di Euro).

§  INGEGNERIA E SERVIZI - il Margine dell’area è pari a 8,0 milioni di Euro, rispetto a 4,7 milioni di Euro del primo semestre 2016.

La Capogruppo chiude il primo semestre dell’anno con un EBITDA negativo per 5,8 milioni di Euro essenzialmente per il mancato contributo derivante dalla gestione del servizio di Facility Managementconferito, a fine 2016, ad Acea Elabori (area Ingegneria e Servizi).

Il Risultato Operativo (EBIT) consolidato su base adjusted, aumenta dell’1,5%, non includendo:

-  nel primo semestre 2016, l’effetto positivo (pari a 63,3 milioni di Euro), derivante dall’eliminazione del cd “regulatory lag”, e

-  nel primo semestre 2017, l’impatto negativo (complessivamente pari a 19,0 milioni di Euro) conseguente: i) la riduzione del valore del credito di Areti verso GALA (9,5 milioni di Euro); ii) la sentenza del Tribunale di Roma che ha dichiarato nullo il contratto di compravendita di un immobile Acea (Autoparco) con conseguente nuova iscrizione a patrimonio del relativo valore contabile. Tale iscrizione ha generato una riduzione di valore di 9,5 milioni di Euro pari alla plusvalenza registrata al momento della vendita (fine 2010).

Il risultato della gestione finanziaria migliora di 11,1 milioni di Euro, grazie all’operazione di asset e liabilitymanagement realizzata lo scorso ottobre.

L’utile netto dopo le attribuzioni a terzi, al netto degli eventi straordinari del periodo, si attesta a 117,5 milioni di Euro (+9,9%). Il tax rate passa dal 33,6% del 1H2016 al 32,9% nel 1H2017, in seguito alla riduzione dell’IRES dal 1° gennaio 2017.

Nel primo semestre dell’esercizio, il Gruppo ha realizzato investimenti per 252,2 milioni di Euro (220,8 milioni di Euro nel 1H2016) che si riferiscono per oltre l’85% ad attività regolate. Tali investimenti sono ripartiti tra: Idrico 121,9 milioni di Euro; Infrastrutture Energetiche 105,2 milioni di Euro; Ambiente 8,5 milioni di Euro; Commerciale e Trading 7,9 milioni di Euro; Estero 2,5 milioni di Euro; Ingegneria e Servizi 0,4 milioni di Euro; Capogruppo 5,9  milioni di Euro.

L’Indebitamento Finanziario Netto al 30 giugno 2017, pari a 2.401,4 milioni di Euro, aumenta di 274,5 milioni di Euro rispetto al dato di fine 2016 (+250,5 milioni di Euro escludendo dal 2017 l’impatto di GALA). L’andamento è influenzato dall’assorbimento del capitale circolante - soprattutto nell’area Idrico per il peggioramento dei crediti dovuto a problematiche relative ai sistemi informativi, in corso di risoluzione - dai maggiori investimenti realizzati, dal pagamento dei dividendi, dalla variazione del perimetro di consolidamento.

FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI NEL PERIODO E SUCCESSIVAMENTE ALLA CHIUSURA DEL 1H2017

 

27 aprile - L’Assemblea degli Azionisti ha:

-                           approvato il Bilancio 2016 e la distribuzione di un dividendo pari a 0,62 euro per azione;

-                           nominato il Consiglio di Amministrazione;

-                           nominato Luca Alfredo Lanzalone Presidente del CdA;

-                           conferito a PwC l’incarico di revisione per nove esercizi (2017-2025).

 

3 maggio - Il CdA di Acea ha nominato Stefano Antonio Donnarumma Amministratore Delegato della Società.

 

31 maggio - Acea ha comunicato che il 30 maggio è scaduto il termine per l’avverarsi delle Condizioni Sospensive del contratto preliminare per l’acquisizione dal Gruppo Veolia, del 100% di Idrolatina (che a sua volta detiene una partecipazione del 49% di Acqualatina). Pertanto, a decorrere dal 31 maggio 2017 tale contratto si è risolto automaticamente e ha cessato di essere efficace.

28 giugno – Risoluzione consensuale del rapporto di lavoro con Alberto Irace.

 

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

I risultati raggiunti dal Gruppo Acea nel primo semestre 2017 sono in linea con le previsioni. Acea prevede che il trend di miglioramento della redditività, su base adjusted, prosegua nella seconda metà dell’anno e, pertanto, si conferma la guidance per il 2017 relativamente alla crescita dell’EBITDA (+4%/+6% rispetto al Margine 2016 adjusted di 785 milioni di Euro).

Si confermano, inoltre, investimenti nell’anno corrente in linea con il 2016 (530 milioni di Euro).

Per quanto riguarda l’indebitamento finanziario netto, sono attualmente in fase di quantificazione gli impatti derivanti dall’adozione dello “split payment” (DL 50/2017 convertito in Legge 96/2017). Conseguentemente, la guidance (2,3-2,4 miliardi di Euro) viene confermata al netto dell’impatto della nuova normativa e degli effetti derivanti da GALA.

Il Gruppo Acea sta proseguendo nell’opera di razionalizzazione ed efficientamento dei processi operativi di tutte le aree di business e di quelli corporate.

Si conferma, inoltre, il costante impegno al miglioramento del processo di fatturazione e vendita al fine di proseguire nella riduzione del circolante e nel contenimento dell’indebitamento.

La struttura finanziaria del Gruppo risulta solida per gli anni futuri. Il debito al 30 giugno 2017 è regolato per il 68,0% a tasso fisso con una durata media pari a 7 anni. Il costo medio del debito passa da 2,94% del 31 dicembre 2016 al 2,65% di fine giugno 2017 in seguito ai benefici derivanti dall’operazione di asset e liability management conclusa alla fine dello scorso esercizio.

***

LINEE GUIDA STRATEGICHE 2018-2022

Le nuove Linee Guida Strategiche del Gruppo si fondano su quattro pilastri:

•   Crescita industriale focalizzata sullo sviluppo infrastrutturale e su un approccio “service-based” al cliente.

•   Territorio attraverso uno sviluppo sostenibile da conseguire in costante dialogo e collaborazione con le Istituzioni e tutti gli stakeholder locali.

•   Tecnologia, Qualità ed Innovazione applicata ai processi industriali, con forte attenzione al miglioramento della customer experience.

•   Efficienza operativa basata su logiche di performance improvement, ottimizzazione della Supply Chain e quindi rigore nella gestione degli investimenti.

 

Sulla base di tale pilastri, si riportano i principi chiave trasversali che guideranno lo sviluppo del nuovo Piano Industriale 2018-2022:

•   Capex Discipline per massimizzare l’efficienza e l’efficacia degli investimenti infrastrutturali.

•   Focus sul Business attraverso un corretto bilanciamento “centro-periferia” e dotando le strutture operative di adeguate leve per gestire il business efficientemente.

•   Innovation Strategy facendo leva sulle nuove frontiere dell’innovazione (es. Big Data e IoT, ...).

 

Lo sviluppo strategico ed industriale delle singole aree si declina come segue:

 

§  AREA INDUSTRIALE IDRICO

Consolidamento della leadership in Italia, attraverso la focalizzazione degli investimenti su progetti finalizzati a migliorare la qualità del servizio in armonia con il territorio.

Le priorità dell’Area Industriale sono:

  •  un piano straordinario di interventi per l’ammodernamento/rifacimento della rete di distribuzione idrica vetusta da sviluppare attraverso un piano di verifica perdite (attualmente in corso);
  •  il miglioramento/sviluppo degli impianti di depurazione;
  •  la bonifica dei misuratori obsoleti e l’installazione di nuovi sistemi di telelettura ad avanzata tecnologia.

 

Saranno, inoltre, valutate possibilità di consolidamento sui territori di riferimento e progetti di rafforzamento/securitizzazione delle fonti di approvvigionamento (es. Peschiera, fonti alternative, ...).

 

§  AREA INDUSTRIALE INFRASTRUTTURE ENERGETICHE

Rifacimento e rafforzamento della rete di Bassa Tensione (BT) della città di Roma in ottica Smart City, per abilitare nuovi servizi ai cittadini e al territorio, favorire l’elettrificazione dei consumi e aumentare la resiliency della rete, abilitando e rendendo attiva e centrale la figura del DSO (Distributor System Operator) nel nuovo paradigma energetico.

Le priorità dell’Area Industriale sono:

  • il rifacimento/potenziamento della rete elettrica in BT e l’installazione dei nuovi misuratori 2G;
  • lo sviluppo di soluzioni “smart” per l’abilitazione di nuovi servizi su rete di Roma Capitale.

Saranno, inoltre, valutati progetti strategici di sviluppo nella distribuzione del gas naturale, nella generazione distribuita e nei servizi “di flessibilità” (es. Demand Response, Vehicle to GridVirtual Power Plant), anche attraverso partnership con altri player del settore.

 

§  AREA INDUSTRIALE COMMERCIALE E TRADING

Crescita e sviluppo "client-oriented" secondo logiche "service-based".

Le priorità dell’Area Industriale sono:

  •  l’aumento della base clienti retail attraverso una value proposition distintiva basata su servizi a valore aggiunto;
  •  una forte attenzione ai costi e all’efficienza secondo logiche di Continuous Performance Improvement.

Saranno, inoltre, valutati progetti strategici per lo sviluppo di un’offerta innovativa e di servizi ad elevato valore aggiunto per il cliente che facciano leva su un contesto di mercato competitivo e sempre più in evoluzione (es. apertura del mercato dei servizi alla domanda).

 

§  AREA INDUSTRIALE AMBIENTE

Consolidamento sistemico nel trattamento dei rifiuti in coerenza con gli obiettivi dell’Economia Circolare.

Le priorità dell’Area Industriale sono:

  •  lo sviluppo di impiantistica di compostaggio per la gestione “captive” dei fanghi e rifiuti da raccolta differenziata;
  •  la realizzazione di impianti per il trattamento dei rifiuti multi-materiali.

Saranno, inoltre, valutate eventuali opportunità di consolidamento nel Centro Italia e la possibilità di sviluppo di nuove tecnologie per il recupero di materia.

§  AREA INDUSTRIALE ESTERO

Valorizzazione del know-how e delle competenze distintive del Gruppo in ambito infrastrutturale e impiantistico.

Le priorità dell’Area Industriale sono:

  •  sviluppo di value proposition distintiva che valorizzi le competenze su tutti i Business presidiati (Idrico, Distribuzione energia elettrica, Illuminazione Pubblica, Ambiente, ...);
  •  espansione in nuove aree geografiche (es. EMEA).

Saranno, inoltre, valutate iniziative strategiche di sviluppo e consolidamento anche attraverso azioni mirate di Merger & Acquisition e/o partnership nei territori target.

§  AREA INDUSTRIALE INGEGNERIA E SERVIZI

Consolidamento del ruolo di "Business Partner Interno" attraverso know-how & innovazione.

Le priorità dell’Area Industriale sono:

  •  servizi tecnico/specialistici alle aree industriali con elevati standard di qualità;
  •  lo sviluppo di sistemi gestionali avanzati di controllo e modellazione impianti a supporto delle aree industriali.

Sarà, inoltre, valutata l’opportunità di valorizzare il proprio know-how distintivo fornendo i propri servizi specialistici e di ingegneria anche sul mercato a soggetti terzi.

Sulla base di queste linee sarà predisposto, per l’approvazione del Consiglio di Amministrazione di Acea, il nuovo Piano Industriale 2018-2022 entro la fine dell’anno in corso.

 

In allegato le seguenti tabelle:

A LIVELLO CONSOLIDATO: CONTO ECONOMICO AL 30.6.2017, STATO PATRIMONIALE AL 30.6.2017, PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO, POSIZIONE FINANZIARIA NETTA AL 30.6.2017 E RENDICONTO FINANZIARIO AL 30.6.2017.

Oggi, 28 luglio 2017, alle ore 16:30 (ora italiana) si terrà una conference call per illustrare i risultati al 30 giugno 2017 e le Linee Guida Strategiche 2018-2022. In concomitanza con l’avvio della conference call, il materiale di supporto sarà reso disponibile nel sito www.acea.it.

Il Dirigente Preposto alla redazione dei Documenti Contabili Societari Demetrio Mauro dichiara, ai sensi dell’articolo 154-bis, 2° comma del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.


Acea SpA
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