Il rapporto con le Istituzioni è per noi un aspetto fondamentale del business, alla luce del fatto che siamo una società che eroga servizi pubblici essenziali sul territorio, la maggior parte dei quali sottoposti a regolazione.
Acea rappresenta un asset infrastrutturale strategico del territorio e interagisce con le Pubbliche Amministrazioni per contribuire a superiori esigenze di interesse pubblico, ad esempio, in ambito idrico, mediante l’attivazione di Piani per la gestione delle emergenze condivisi con le Istituzioni del territorio. Tra i temi emergenti vi è il presidio della cyber minaccia alle reti informatiche dei servizi d’interesse generale, ed in tale ambito, Acea partecipa stabilmente ai lavori del Computer Emergency Response Team (CERT) ed ha preso parte al programma europeo Horizon 2020, con il progetto ECHO (European network of Cybersecurity centres and competence Hub for innovation and Operations), per la costituzione di una rete europea dei centri di competenza sulla cyber security.
In tema di economia circolare, Acea ha aderito alla piattaforma italiana degli stakeholder dell’economia circolare (ICESP - Italian Circular Economy Stakeholder Platform), coordinata da ENEA, per promuovere l’approccio nazionale all’economia circolare (Italian way for circular economy) attraverso il coinvolgimento degli stakeholder impegnati sul tema ed ha firmato, insieme con altre 13 imprese e centri di ricerca, il Contratto di rete per la costituzione del primo Centro di ricerca e sviluppo industriale italiano (AIRES): un network di imprese, istituzioni e consorzi tecnologici impegnati nello sviluppo di economia circolare e sostenibilità ambientale
I rapporti e le sinergie con le Università, gli Enti di ricerca, con le Organizzazioni di rappresentanza, le Associazioni professionali, ecc. sono curati con assiduità ed in maniera trasparente, nel rispetto dei ruoli e delle finalità.
L’aspetto umano e relazionale legato ai nostri servizi è ciò che ci distingue nel mondo delle multiutility. Per stimolare sempre più le nostre persone a lavorare al meglio delle loro possibilità, diamo vita a iniziative specifiche di coinvolgimento, finalizzate prima di tutto a creare una cultura aziendale solida.
Coinvolgiamo le nostre persone in ogni aspetto lavorativo e poniamo attenzione ai temi della salute e sicurezza, della formazione, dell’equilibrio vita-lavoro, delle pari opportunità.
Siamo consapevoli che il miglioramento dipende in primo luogo dalle capacità applicate dei nostri dipendenti, abbiamo dato vita al Modello di Execution, un percorso di valorizzazione del patrimonio di competenze interne finalizzato a rendere concrete importanti iniziative strategiche aziendali. Rientrano in questo percorso i progetti “Accademia manageriale”, finalizzato a realizzare un centro di eccellenza manageriale in ottica di leadership e gestione delle utility, e “Scuola dei mestieri”, finalizzato alla condivisione delle conoscenze tecniche presenti nel Gruppo.
Data la natura del nostro business, la promozione della salute e sicurezza è per noi particolarmente importante, e siamo costantemente attivi nella diffusione di una cultura che permetta di far lavorare i nostri operatori al meglio. In particolare, nel 2019 abbiamo dotato i dipendenti della dashborad HSE per monitorare i dati di performance, le Linee guida di Gruppo sulla sicurezza e realizzato la campagna per la prevenzione degli infortuni, Acea SiCura di te.
Siamo attenti ad assicurare anche il benessere organizzativo attraverso la costruzione di un ambiente lavorativo favorevole e inclusivo. A tal proposito, abbiamo definito il Piano Welfare di Gruppo, grazie al quale i nostri dipendenti possono accedere a numerosi servizi alla persona e al nucleo familiare (viaggi, trasporti, salute e cassa sanitaria, previdenza integrativa, ecc.), individuati grazie alla rilevazione attenta delle loro necessità. La responsabilità e la fiducia reciproca che contraddistinguono il rapporto con le nostre persone emergono anche dall’adozione in forma stabile dello smart working, che nel 2019 ha coinvolto 508 persone, e dalle novità introdotte nell’anno che prevedono: l’estensione del periodo di fruizione dello smart working da 6 a 12 mesi, il superamento del limite di accesso (non più vincolato al 50% del personale dell’Unità di appartenenza) e l’ampliamento delle tipologie di attività che possono essere svolte con il lavoro agile.
Sviluppiamo sistemi incentivanti per le nostre persone. In particolare, nel 2019 abbiamo intrapreso un percorso di crescente integrazione della sostenibilità nelle attività d’impresa, agendo sul legame tra meccanismi di retribuzione e conseguimento di obiettivi socio-ambientali. A tal fine, abbiamo allineato il sistema di performance management (MBO) agli obiettivi del Piano di Sostenibilità di Gruppo, integrando il Catalogo Obiettivi 2019 con target di sostenibilità. Nel 2019 il 50% della popolazione aziendale inclusa nel sistema MBO si è assegnata obiettivi individuali con impatto sulla sostenibilità.
Vogliamo assicurare ai nostri clienti la sostenibilità della nostra catena di fornitura sia da un punto di vista sociale che ambientale. Ecco perché ci confrontiamo con i nostri fornitori e li aiutiamo a diventare sempre più sostenibili.
Le principali iniziative che abbiamo intrapreso lungo la supply chain riguardano il rafforzamento di previsioni contrattuali a difesa di aspetti ambientali e sociali. Ad esempio, negli appalti valorizziamo le imprese che dimostrano di presidiare aspetti di sostenibilità quali la formazione sulla sicurezza, le dotazioni di mezzi ecologici utilizzati durante le attività e il possesso congiunto di certificazioni qualità, ambiente e sicurezza. Nel 2019 ci siamo impegnati a promuover la salvaguardia occupazionale dei lavoratori delle imprese fornitrici, contrastando forme di lavoro irregolare o non conformi ai CCNL applicati. Inoltre, sia per gli appalti idrici sia per quelli del servizio del contact center, è stata applicata la clausola sociale per la salvaguardia dei livelli occupazionali in caso di cambio appalto, che ha garantito il trasferimento del personale delle ditte uscenti a quelle subentranti, senza ricadute in termini occupazionali.
In tema di green procurement, applichiamo i Criteri Ambientali Minimi (CAM) in tutti i capitolati d’appalto e stiamo lavorando per estendere tale approccio a categorie merceologiche ad oggi non coperte dai Decreti Ministeriali. Infine, per iscriversi ai Sistemi di qualificazione afferenti ai Regolamenti Unici Beni e Servizi e Lavori gli operatori devono compilare un questionario di autovalutazione qualità, ambiente, sicurezza, energia e sostenibilità, gestito direttamente sulla nostra piattaforma Vendor Management e svolgiamo verifiche di seconda parte e controlli nei cantieri.
Operiamo in business strettamente legati alle risorse naturali e, dunque, che hanno un rilevante impatto sull’ambiente. Ci impegniamo costantemente a gestire in modo sostenibile i processi industriali, dalla fase di prelievo delle risorse alla loro trasformazione e reimmissione nel ciclo ecologico.
Promuoviamo l'uso responsabile ed efficiente delle risorse, la tutela delle sorgenti, la salvaguardia delle aree naturali dove sorgono gli impianti e reti di servizio, la mitigazione degli impatti fisici e delle esternalità generate sul contesto ecologico dai processi operativi. Ecco perché incoraggiamo le società del Gruppo ad adottare Sistemi di gestione, strumenti che riteniamo essenziali per l’amministrazione sostenibile dei nostri business.
Il Gruppo, nell’arco degli ultimi dieci anni, grazie all’incremento della produzione da fonti energetiche rinnovabili, all’aumento dell’efficienza degli usi interni finali dell’energia e degli usi di processo, ha tenuto sotto controllo i valori di intensità di carbonio (gCO2/kWh prodotti), con una quota di fonti rinnovabili nella produzione di energia pari a circa il 70% sul totale generato. In ambito idrico siamo costantemente impegnati ad aumentare la resilienza dei sistemi acquedottistici, l’ottimizzazione della gestione della risorsa tramite distrettualizzazione della rete e la riduzione di inquinamento o carenze idriche tramite l’implementazione dei Piani di Sicurezza dell’Acqua (PSA). Infine, in ambito dei servizi ambientali collegati alla gestione dei rifiuti, siamo attivi nello sviluppo di tecnologie per l’efficientamento dei processi e la trasformazione degli scarti in ottica di economia circolare. Ne è un esempio il progetto Acea Smart Comp, che prevede lo sviluppo del compostaggio di comunità tramite mini-impianti ad uso di grandi utenze per il trattamento locale dei rifiuti organici.
Come azienda multiutility assicuriamo ai cittadini i servizi essenziali. Questa consapevolezza ci spinge ad impegnarci per diventare partner affidabile e di qualità, capace di venire incontro alle esigenze della clientela.
Nell’era del digitale, la tecnologia sta influenzando e modificando velocemente non solo le infrastrutture, ma anche le dinamiche e i canali di contatto tra azienda e cliente. A fianco alle consolidate indagini semestrali di customer satisfaction, attraverso le quali da anni rileviamo la soddisfazione dei clienti e dei cittadini rispetto ai servizi erogati, grazie alle nuove tecnologie e al rinnovato ecosistema digitale del Gruppo siamo in grado di comunicare in maniera evoluta, monitorando in tempo reale i nostri servizi e, di conseguenza, il livello di efficienza e rispondenza alle esigenze territoriali. È da questo attento ascolto che abbiamo deciso di coinvolgere direttamente i clienti e cittadini promuovendo uno stile di consumo sostenibile, ad esempio incoraggiando la scelta di energia da fonti rinnovabili, di ricorso alla bolletta elettronica e realizzando campagne di sensibilizzazione mirate sui temi del risparmio e della tutela dell’acqua.
Inoltre, ci impegniamo proattivamente nel mantenere il più alto livello di fiducia e di buone relazioni con i nostri clienti, con canali e attività di confronto e conciliazione dedicati, tra cui l’Organismo ADR per la risoluzione extragiudiziale delle controversie, la regolarizzazione dei fenomeni di abusivismo nel settore idrico e la prevenzione dei casi di pratiche commerciali scorrette o anticoncorrenziali.
Le relazioni con il mondo economico-finanziario sono importanti per valorizzare i nostri punti di forza e creare opportunità di crescita.
Manteniamo un dialogo aperto e di fiducia con la comunità finanziaria, che incontriamo in numerosi roadshow in concomitanza con i principali eventi societari nelle più importanti piazze europee. Anche qui non manchiamo di valorizzare aspetti di sostenibilità, che sappiamo essere sempre più oggetto di attenzione nel mondo della finanza: dialoghiamo con sempre maggiore frequenza con gli analisti ESG (Environmental, Social, Governance) per comunicare efficacemente il nostro impegno nella creazione di valore condiviso con gli stakeholder. Tra i diversi traguardi, nel 2019 abbiamo confermato la nostra presenza nell’Ethibel excellence investment register, abbiamo migliorato il nostro punteggio nel Carbon Disclosure Project, mantenuto il rating per ISS Esg e ottenuto il primo sustainability solicited rating da parte di Standard Ethics.
Vogliamo crescere con il territorio creando le migliori condizioni infrastrutturali in termini di sicurezza ed efficienza, qualità alla base dello sviluppo della collettività, e valorizzando il patrimonio monumentale, anche attraverso la creazione di cultura.
Essere all’avanguardia e creare valore significa rendere più efficienti, più sicure e tecnologicamente avanzate le nostre reti e i nostri impianti, in modo che i servizi possano essere integrati in maniera sempre più veloce e affidabile. In questa direzione sono orientati, ad esempio, i progetti e gli investimenti di innovazione della rete urbana in ottica smart city, dell’illuminazione pubblica intelligente e dei sistemi di misurazione multiservizio. Nel farlo, cerchiamo sempre più di coinvolgere attivamente le popolazioni locali attraverso progetti ad hoc. Dal punto di vista della sicurezza, tuteliamo il buon funzionamento dei nostri servizi attraverso il potenziamento della resilienza del sistema di fronte a eventi critici di natura sia ambientale che fraudolenta o terroristica.
Allo stesso tempo, lavoriamo con le comunità, e in particolare con i giovani, per diffondere i principi di educazione ambientale e per valorizzare il patrimonio monumentale, attraverso iniziative condotte in collaborazione con le autorità competenti.
Essere un’impresa sostenibile nel tempo è il principio che ci guida quando svolgiamo il nostro lavoro.
Il 2020 ha visto l’aggiornamento di tutti i nostri Piani strategici di Gruppo. In primo luogo, il nuovo Piano Industriale, confermando gli attuali pilastri strategici, pone nuovi e sfidanti obiettivi per il Gruppo, a partire dal raggiungimento di 4 mld di investimenti previsti entro il 2024. Contestualmente, abbiamo aggiornato anche il Piano di Sostenibilità sia a livello di governance che operativo, in linea con il Piano Industriale, i temi materiali, gli obiettivi dell’Agenda 2030 e gli obiettivi del Green Deal europeo. L’allineamento trai due Piani è un passaggio indispensabile per lo sviluppo sostenibile dei nostri business nel rispetto dell’ambiente, del lavoro, delle comunità e per la creazione di valore condiviso con tutti gli stakeholder.
Poniamo massima attenzione nel mantenere un’infrastruttura organizzativa interna capace di cogliere le nuove opportunità e di gestire al meglio le sfide di business emergenti. In tale contesto, l’innovazione è una preziosa leva di sviluppo del business, grazie alla quale possiamo crescere realizzando efficaci risposte a sfide future, quali le smart city e la riduzione delle perdite idriche. Tra le diverse iniziative sviluppate nel 2019, emergono la nascita di Acea Innovation per sviluppare progetti e creare un ambiente favorevole all’innovazione e alla cultura dell’imprenditorialità, il Memorandum of Understanding con Google Cloud per accelerare l’implementazione dell’innovazione digitale e la costituzione, assieme ad altre 13 imprese e centri di ricerca, del primo centro di ricerca e sviluppo industriale italiano impegnato nello sviluppo dell’economia circolare e della sostenibilità ambientale.